Vi è mai capitato un evento cataclimastico che vi ha impedito di andare di andare a fare una cosa che volevate tanto tanto fare?! Beh a me sì, spesso anche.. E soprattutto ogni volta che questi signori tenevano un loro show in Italia. Sono venuti anche a Pisa, ovvero ad uno sputo da dove sto io ma chiaramente.. me li sono persi. E io che li avrei tanto voluti vedere live. Poor Poor Enrica.
I Gogol Bordello sono un gruppo nato a New York, che affonda le proprie radici musicali nel folk balcanico per poi abbracciare molte altre sonorità, prime fra tutti il punk. Credo che sia proprio in riferimento alla loro musica che sia nato il genere Gipsy Punk ed è quindi difficile fare paragoni o cercare di descriverli. Per spiegarmi meglio uso le parole di un critico musicale inglese. "Sono i Clash che litigano con i Pogues, nell'Est Europa". Non so voi, ma io amo i Clash, amo i The Pogues, come non amare anche loro?!
Il gruppo è capitato dal super carismatico, sexy, baffuto e potrei continuare all'infinito, Eugene Hutz: prima o poi sono sicura che si accorgerà di me, ci sposeremo, faremo un super matrimonio gipsy e sforneremo tanti bambini. Per il momento mi accontento di vedere (su youtube purtroppo) i suoi show pazzeschi dove si gronda sudore e si balla fino a svenire. Sicuramente live deve essere un concerto travolgente ai massimi livelli e se qualcuna li avessi visti parli ora e mi faccia morire d'invidia per sempre.
Oltretutto Eugene è anche un attore: io ho avuto modo di vederlo all'opera in questo ambito solo nel film "Ogni cosa è illuminata". Se qualcuna di voi se lo fosse perso, ne consiglio vivamente la visione: è un film di una tenerezza infinita, in cui il filo conduttore è il l'importanza dei ricordi, toccando l'argomento Shoah, e più in generale il razzismo verso gli ebrei, in modo estremamente delicato e indiretto ma non per questo risultando meno toccante o commovente. Nonostante io lo inserirei nella categoria di film drammatici, a intervalli risulta essere estremamente divertente e ironico: una scena del film che mi causò un attacco di ilarità incredibile è quando il protagonista, un ragazzo ebreo che vive in America ma originario dell'Ucraina, (interpretato dall'attore che riveste il ruolo anche di Frodo nel Signore degli Anelli) comunica alla famiglia che lo ospita in Ucraina, di essere vegeteriano, lasciando tutti a bocca aperta a guardarlo come un alieno. Silenzio rotto solo da un cucchiaio lasciato cadere nella minestra. Il film è infatti ispirato all'omonimo libro scritto da Jonathan Safran Froer, vegano convinto che ha anche dedicato un intero libro a questo tema, "Se niente importa". Inutile dirvi che vi consiglio la lettura anche di questo libro se non l'aveste già fatto, poichè permette di capire a fondo le motivazioni che stanno dietro alla scelta di abbracciare la filosofia vegeteriana e anche vegana. Voi sapevate che un maiale è un animale molto intelligente e se, fatto vivere in casa, potrebbe interagire con la famiglia quanto un cane? Io non lo sapevo, anche se devo ammetere che lo sospettavo dopo aver visto Babe maialino coraggioso.
Bene a questo giro vi ho consigliato un gruppo, un film e un libro. Ebbene sì sono una totalitarista e sogni di avere l'intero controllo del vostro tempo libero. Uhauhauahauhauaha [risata satanica].